L’IVASS, in data 2 marzo 2023, ha posto in pubblica consultazione lo schema di Provvedimento recante modifiche ed integrazioni al Regolamento n. 40 del 2018, volte a consentire la registrazione sul portale web del Registro unico degli intermediari (RUI) delle imprese di assicurazione e degli intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi tramite strumenti di identificazione digitale.
Tale intervento regolamentare ha l’obiettivo di modificare le modalità di accesso e di gestione del RUI attraverso un intervento sulle presentazioni delle istanze e sulle comunicazioni.
In considerazione dell’elevato numero di soggetti iscritti al Registro, è stata ritenuta necessaria un’ottimizzazione della sua gestione attraverso l’utilizzo di strumenti di identificazione dell’operatore (SPID, CNS o CIE), più evoluti rispetto alla PEC.
In linea con il Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 emanato dal Codice dell’amministrazione digitale (CAD) che prevede l’uso dell’informatica come strumento privilegiato per gli scambi informativi e/o documentali, l’IVASS intende modificare l’applicativo che gestisce il RUI, prevedendo che tutte le attività di inserimento e aggiornamento dei dati da acquisire vengano effettuate direttamente dagli operatori su un portale dedicato.
Il Provvedimento prevede pertanto la modifica di tutte le disposizioni che recano l’obbligo di comunicare le informazioni all’Istituto tramite pdf intelligente e invio con ausilio di pec, perseguendo gli obiettivi di:
a) dare la possibilità ai soggetti abilitati di accedere direttamente e in maniera proattiva;
b) modernizzare l’applicativo che gestisce il Registro;
c) ampliare la capacità del sistema di gestire e manutenere le informazioni acquisite;
d) favorire l’interazione fra gli utenti e l’Autorità attraverso la disponibilità di una serie di dati nelle aree pertinenti.
Il Documento posto in consultazione mira quindi a snellire i processi burocratici tra le pubbliche amministrazioni e i cittadini offrendo un servizio più comodo e immediato, al passo con i tempi e maggiormente in linea con la tecnologia attuale.
Eventuali osservazioni, commenti e proposte dovranno essere inviate all’IVASS, entro il 2 maggio 2023.
Per maggiori informazioni consultare: Documento di consultazione IVASS n.2/2023
Natalia Banchelli
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