Chi si occupa di formazione aziendale sa che spesso è richiesta una pianificazione costante degli interventi formativi per presidiare specifici rischi (rischio GDPR, rischio 231/01, rischio AML), anche in assenza di cambiamenti normativi significativi.
Le banche, in particolar modo, sono tenute a programmare periodicamente la formazione per i dipendenti e i collaboratori, per garantire una conoscenza adeguata ad evitare errori e rischi sanzionabili.
Per esempio, il Provvedimento della Banca D’Italia del 26 marzo 2019 prevede che “il Responsabile Antiriciclaggio debba predisporre un adeguato piano di formazione antiriciclaggio per consentire un aggiornamento continuo del personale dipendente e dei collaboratori”.
Ma… c’è sempre un “ma”: molto spesso le normative non suggeriscono una frequenza esatta con cui effettuare una formazione.
Come si risolve il problema? L’apprendimento adattivo viene in tuo aiuto
L’Adaptive Learning è il modello che semplifica la vita di chi si trova a gestire molte ore di formazione e-learning obbligatorie.
Come funziona e quanto è facile somministrarlo?
L’Adaptive Learning si basa su un sistema di assessment in ingresso che valuta le conoscenze dell’utente sui singoli argomenti del corso e configura dinamicamente l’indice del corso adattandolo – appunto – alle carenze di conoscenza dell’utente o ai nuovi temi. Il corso si conclude con un test di valutazione finale delle conoscenze per certificare l’avvenuta formazione.
Così è possibile:
- seguire solo gli argomenti obbligatori e quelli ritenuti importanti
- ridurre quindi il tempo di formazione in favore di quello da dedicare al lavoro
- migliorare l’efficacia formativa
L’Adaptive learning ottimizza la formazione dei tuoi dipendenti, ma anche il tuo tempo!
Come posso applicare l’Adaptive Learning nella mia azienda?
È facile: solitamente l’ufficio Formazione e l’ufficio Antiriciclaggio/Compliance condividono gli obiettivi didattici del corso, scegliendo quelli idonei alla modalità adattiva e gli argomenti da ritenere “obbligatori” perché riferiti a contenuti normativamente nuovi (ad esempio “il limite all’uso del contante per l’antiriciclaggio” nel 2023).
Una volta individuato l’elenco dei temi, sarai nelle mani dei nostri professionisti, che avranno cura di creare (attraverso contenuti forniti dal cliente oppure contenuti dei corsi del nostro catalogo) un corso e-learning specifico e personalizzato pronto per essere fruito dagli utenti:
- sulla piattaforma di LMS del cliente stesso (il corso sarà consegnato in standard SCORM 1.2 o SCORM 2004)
- sulla nostra piattaforma di LMS Academyonline
Il nostro impegno nel fornire una formazione per le aziende aggiornata e di alta qualità sui temi giuridico/normativi è costante da sempre, unito all’esperienza nella realizzazione di lezioni pertinenti alle esigenze dei nostri clienti. Siamo in prima linea quando è ora di accompagnare gli uffici Formazione e Compliance che si rivolgono a noi e con cui, insieme, lavoriamo alla costruzione di un indice degli argomenti del corso adeguato alle loro necessità formative.
Nella nostra esperienza abbiamo analizzato diverse volte come integrare la modalità Adaptive Learning anche nel contesto della formazione IVASS 30 ore applicandolo ai corsi del nostro catalogo Ivass. In alcuni casi troviamo soluzioni idonee che uniscano la necessità di fare “per forza le 30 ore” alla possibilità di fare solo i contenuti di interesse.
Se vuoi valutare come costruire un corso e-learning in modalità Adaptive Learning, contattaci. Ti seguiremo scrupolosamente per tutto l’iter, con la dedizione che ci caratterizza.
Se non era questo ciò che stavi cercando, consulta il nostro catalogo corsi Mandatory o scopri come richiedere un corso personalizzato!
